Un nome un programma: il termine tofu, in giapponese, significa infatti "carne senza ossa". Ed è proprio per alternare o sostituire le proteine animali che sempre più persone decidono di provare questo alimento dal sapore delicato, quasi neutro, capace come pochi altri di assorbire il gusto delle sostanze con cui viene abbinato.

Formaggio di soia
Per alcune delle sue caratteristiche e per come viene prodotto dalla "cagliatura"dell'estratto dei fagioli di soia, il tofu è chiamato "formaggio di soia", anche se non contiene lattosio e con solo proteine vegetali, acidi grassi omega 3 e 6, ferro e una minore quantità di sale.
Si ottiene mettendo i fagioli di soia in ammollo per fare emergere un liquido bianco che si fa coagulare e si mischia al nigari (il residuo dell’acqua di mare quando si estrae il sale).

Versatilità
In cucina il tofu è un alimento estremamente versatile: può essere utilizzato a cubetti, grigliato, come crema (il cosiddetto "tofu setoso" che si può utilizzare per esempio al posto dei classici spalmabili), oppure in sostituzione delle uova nelle torte a base vegetale.

Elisir di giovinezza
Nei guinness della longevità figurano i giapponesi dell'isola di Okinawa, che vantano un'aspettativa di vita ultracentenaria. Alcuni pensano che sarebbe la presenza massiccia di tofu nella loro dieta quotidiana. Tra le qualità di questo alimento, eccone alcune:
 

• è privo di colesterolo;
• ha un basso contenuto calorico;
• contiene proteine vegetali e dieci amminoacidi essenziali come lisina e cistina;
• possiede quantità di lecitina,
• comprende sali minerali come potassio, ferro e fosforo e medie quantità di calcio;
• è un alimento che sazia.