Avete presente "Zelig", uno dei film più famosi di Woody Allen? Racconta la storia dell'uomo camaleonte, un trasformista che assume tante forme diverse a seconda del contesto in cui si trova. Qualcosa di analogo accade anche con la soia, che troviamo utilizzata nelle forme e nei modi più svariati. Proviamo a vederne alcuni.
Kinako
Conosciuto in Giappone, il "kinako", si ottiene macinando i semi di soia secchi e si utilizza per preparare dolci e altri prodotti da forno
Germogli di soia
i Semi di soia germogliati si possono consumare crudi per arricchire, ad esempio, un'insalata mista (ma sono gustosi anche da soli) o cotti in padella.
Bevanda vegetale a base di soia
Si ottiene dalla macerazione dei semi di soia nell'acqua. Buona da bere da sola oppure per macchiare il caffè o, anche, per la preparare dolci.
Tofu
Tipico della cucina orientale, si ricava dall'estratto dalla soia e dalla successiva pressatura in blocchi. Va cucinato e arricchito abbinandolo ad altri ingredienti: il suo sapore è infatti abbastanza neutro, ideale per esaltare gli altri alimenti.
Salsa di soia
Proveniente dalla Cina, pare sia stata introdotta in Giappone dai monaci buddisti e in Europa alla corte di Luigi XV nel 1700. Oggi si può trovare ovunque. Un condimento pieno sapore, ormai, noto in tutto il mondo.
Miso
Condimento derivante dai semi di soia, diffuso in Giappone che assume un colore scuro e viene utilizzato principalmente per insaporire zuppe e minestre.